-Signor Brucaliffo, quando dovrà trasformarsi in crisalide e in poi in una farfalla, non lo troverà strano?
- No, per niente
- Può darsi che lei sia diverso da me; quel che so è che io mi sentirei molto strana.
- Tu!? Ma chi sei tu?
Alice e il Brucaliffo, Alice nel Paese delle Meraviglie (L. Carroll)
Il percorso Autismo
La nostra presa in carico è dedicata ai bambini tra i 18 mesi e i 6 anni che hanno appena ricevuto una diagnosi o si sospetta un funzionamento di tipo autistico.
Il percorso si suddivide in tre ambiti di intervento:
1
Neuropsicomotricità
Si proporranno al bambino una serie di esperienze individuali e in piccolo gruppo per supportare il suo percorso di crescita secondo i modelli scientifici più aggiornati ma senza dimenticare le peculiarità dell’approccio neuropsicomotorio. Obiettivi e strategie saranno definiti a cadenza regolare e condivisi con scuola e famiglia per monitorare l’andamento del percorso.
2
Training con i genitori
I genitori saranno direttamente coinvolti nelle terapie con il bambino secondo uno schema ben preciso. Questo permetterà loro di comprendere le peculiarità del bambino e imparare a relazionarsi nella maniera corretta. Inoltre, avranno uno spazio mensile dove fermarsi e riflettere sul loro vissuto in modo da affrontare le sfide che la vita ci offre quotidianamente.
3
Incontri con la scuola
Nel percorso verranno coinvolti anche gli insegnanti di ogni ordine scolastico (nido, infanzia, primaria) alternando incontri a scuola e presso lo studio al fine di garantire al bambino una stimolazione adeguata al suo livello di sviluppo. Questo stimolerà un aumento delle competenze del team docenti così da strutturare attività su misura del bambino, e favorire la generalizzazione delle acquisizioni.
Domande Frequenti
Quanto dura una terapia neuropsicomotoria?
Ogni incontro dura circa 45 minuti, il tempo giusto per stimolare il bambino e mantenere la sua attenzione senza arrivare a stancarlo eccessivamente.
Il genitore parteciperà alla terapia?
Il genitore sarà invitato a partecipare quando necessario, secondo gli obiettivi di ogni intervento.
Mio/a figlio/a lavorerà da solo o in gruppo?
Il bambino potrebbe lavorare in entrambe le modalità in base alle strategie che abbiamo deciso di adottare con lui nel colloquio di condivisione degli obiettivi che si terrà prima dell’inizio del trattamento.
Qual è la frequenza degli incontri?
Gli incontri avranno frequenza mono o bisettimanale. Ogni decisione viene presa in accordo con entrambi i genitori.